Simona Viola è nata a Milano nel 1962.
Diploma di maturità classica al Liceo Ginnasio “G.Parini” di Milano e laurea in giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano.
Iscritta dal 1991 all’Albo degli Avvocati e dal 2003 all’Albo degli Avvocati Cassazionisti presso il Tribunale di Milano
Dal 1998 al 2011 è stata partner dell’Associazione professionale «Studio Legale Bucello Croci Piscitelli Viola».
E’ allieva del Prof. Avv. Giuseppe Pericu, con il quale si è laureata e a fianco del quale ha iniziato ad esercitare – sempre nell’ambito del solo diritto amministrativo - la professione forense nel 1991.
Nell’ambito della sua attività, rimasta sempre circoscritta alla sfera del diritto amministrativo, ha iniziato nel 1991 ad occuparsi delle problematiche connesse con l’esercizio dell’industria elettrica seguendo le linee di sviluppo della riforma del settore elettrico nei suoi aspetti pubblicistici.
In tale contesto ha collaborato alla formazione di consorzi elettrici, alla partecipazione a procedure di gara, alla elaborazione di contratti elettrici, all’esperimento delle procedure finalizzate all’ottenimento dei decreti di prolungamento di concessioni di grande derivazione per uso idroelettrico e ha seguito lo svolgimento di procedure di infrazione davanti alla Commissione Europea.
Ha seguito la fase di riorganizzazione del mercato seguita al superamento del regime monopolistico e, in particolare, le procedure di alienazione di impianti produttivi da parte di ENEL volte alla promozione della concorrenza.
Nel corso dell’ultimo decennio ha maturato una specifica esperienza nelle questioni  inerenti alla realizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili, siano essi idroelettrici, eolici, fotovoltaici o alimentati da biomasse, assistendo numerosissime imprese operanti nel settore sin dalla fase di progettazione, nella prospettiva di collaborare alla ricerca della localizzazione più idonea sotto il profilo dei vincoli scaturenti dalla disciplina urbanistica o da atti di pianificazione energetica o paesaggistica, ovvero nella prospettiva di ricercare soluzioni ottimali per le ricadute di carattere tariffario.
La sua assistenza è altresì resa nella fase autorizzativa degli impianti, mediante  il dialogo con le amministrazioni a vario titolo coinvolte nei procedimenti (Ministeri, GSE, AEEG, Comuni, Regioni, Sovrintendenze eccetera) avuto riguardo anche alle problematiche relative agli allacciamenti, nella prospettiva di fornire una completa lettura della disciplina applicabile al caso. Anche la fase realizzativa e gestionale dell’impianto presenta delle specificità che hanno implicato il suo contributo.
Ha partecipato a tavoli tecnici fra Ministeri, Regioni e Associazioni di categoria, volti alla definizione delle discipline di settore e ha direttamente collaborato alla stesura del “pacchetto” di norme della L. finanziaria 2008 (L. n. 244 del 2007) aventi ad oggetto la disciplina specificamente posta per il rilancio delle fonti energetiche rinnovabili ed il superamento degli ostacoli normativi frapposti alla approvazione dei progetti.
Presta la sua consulenza in procedure di cessione/acquisizione, predisponendo per conto del venditore gli atti necessari ovvero verificando la qualità – sotto il profilo amministrativistico - della iniziativa oggetto della procedura per conto dell’acquirente e collabora nella stesura dei contratti relativi.
Ha spesso affrontato anche problematiche di carattere regolatorio avuto riguardo alla disciplina posta in essere sia dall’Antitrust che dall’AEEG e dal GSE: si è in questa prospettiva specificamente occupata di numerosissime questioni, fra le quali, a titolo di esempio, le attività di importazione ed esportazione di energia, il riconoscimento delle garanzie di origine, le caratteristiche tecniche riconosciute alla cogenerazione ai fini dell’incentivazione, i profili tariffari, le modalità di unbundling societario, le procedure di riconoscimento delle tariffe incentivanti.
Assiste le imprese elettriche nel contenzioso riguardante le procedure autorizzative degli impianti avanti i giudici amministrativi, la giurisdizione speciale sulle acque, la Corte di Cassazione e la Corte Costituzionale, così come nel contenzioso avente ad oggetto la attività regolatoria dell’AEEG o l’attività di competenza del GSE.
La lunga esperienza maturata nel settore elettrico, il rapporto costantemente intrattenuto anche con i depositari delle competenze più specificamente tecniche delle questioni riguardanti gli impianti elettrici, hanno comportato la acquisizione di linguaggi e di conoscenze particolarmente qualificati che la rendono facilmente interlocutrice anche nelle questioni tecnicamente più complesse.
Nel corso della sua attività ha peraltro affrontato anche altre materie, quali la disciplina dei contratti e delle convenzioni di natura pubblicistica, la disciplina dei procedimenti ad evidenza pubblica preordinati alla individuazione di contraenti della pubblica amministrazione, la disciplina urbanistica ed edilizia, la disciplina ambientale in senso lato, le problematiche inerenti tutti i rapporti amministrativi connessi con l’esercizio di iniziative immobiliari o industriali.
Ha assistito con continuità più Comuni italiani nell’esame di puntuali problematiche di natura edilizia ed urbanistica, collaborando alla stesura di atti di pianificazione ovvero risolvendo puntuali problematiche di carattere interpretativo o attuativo.
Ha assistito numerose imprese immobiliari o industriali sia nella implementazione di iniziative sul territorio - che implicavano l’interpretazione degli strumenti urbanistici e la negoziazione e conclusione di convenzioni attuative – che nella continuazione dell’esercizio della loro attività.
Sotto il profilo delle procedure di evidenza pubblica ha prestato la sua assistenza di carattere giudiziale e stragiudiziale a molteplici imprese, nella interpretazione degli atti di gara, nella formulazione delle offerte anche di carattere tecnico e nella contestazione o nella difesa delle procedure di gara.
Per conto dei Comuni assistiti ha talvolta partecipato direttamente alle procedure gara in qualità di membro della commissione giudicatrice.
Avuto riguardo alla disciplina degli espropri ha assistito imprese - in sede sia giudiziale che stragiudiziale - nella interpretazione della disciplina, nella redazione di avvisi, lettere, atti e provvedimenti inerenti le procedure.
Il diritto ambientale attraversa orizzontalmente la attività professionale svolta, che spessissimo implica la valutazione degli effetti delle iniziative sulle matrici ambientali e il confronto con la mutevole disciplina dei rifiuti, delle acque, del suolo, delle bonifiche, delle emissioni, del paesaggio, e dei rumori: sotto il descritto profilo numerosi sono i procedimenti di valutazione ambientale strategica, screening e di valutazione degli impatti ambientali e di incidenza che ha direttamente seguito.
Particolare e specifica attenzione ha prestato negli anni alla problematica dell’inserimento degli impianti nel paesaggio e alla complessa dialettica con il Ministero dei Beni Culturali e le sue articolazioni locali.
L’attività svolta si è concretizzata sia in assistenza giudiziale, principalmente avanti gli organi di giurisdizione amministrativa (ha seguito numerosissimi procedimenti giudiziali innanzi al Tar, al Consiglio di Stato, al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, ma anche alla Corte Costituzionale e alla Corte di Cassazione) aventi ad oggetto tutte le materie affrontate, sia nella consulenza stragiudiziale (incontri con tra Pubblica Amministrazione ed imprese, partecipazione a conferenze di servizi, redazione di pareri, di bozze di atti amministrativi, negoziazione  e redazione di contratti e convenzioni di carattere pubblicistico, partecipazione alla stesura di relazioni tecniche o di offerte nel contesto di procedure di gara, redazione di istanze, solleciti e diffide).
L’attività di consulenza così descritta sovente viene prestata in team o con colleghi cui sono rimessi gli aspetti di diritto civile, societario, penale, giuslavorista o tributario delle vicende affrontate o con specialisti di diverse discipline (ingegneri, geologi, paesaggisti, naturalisti, biologi, avifaunisti etc) il che le ha consentito di sviluppare una solida attitudine alla condivisione, al lavoro di gruppo e al coordinamento.

Attività collaterali
Ha organizzato per conto dell’UNAPACE un convegno sul tema delle linee di sviluppo del quadro normativo del settore, i cui atti sono stati successivamente pubblicati (Privatizzazione e liberalizzazione nel settore elettrico: l’evoluzione della normativa Milano, Giuffré, 1995).
Ha pubblicato articoli di commento della disciplina del settore elettrico su riviste specializzate.
E’ richiesta molto spesso per svolgere relazioni ed interventi in occasione di convegni e workshop sui temi dell’energia.
Ha tenuto delle lezioni specifiche di diritto dell’ambiente e dell’energia in seno a master organizzati da Università italiane e straniere.
Ha svolto diversi corsi rivolti a funzionari pubblici ovvero destinati allo staff di imprese private.
Ha partecipato ad audizioni presso Commissioni Parlamentari ed ha collaborato, dietro incarico sia di soggetti privati che di soggetti pubblici, alla stesura di articolati di legge aventi ad oggetto il settore elettrico.
E’ cocuratrice del Commento al Codice dell’Ambiente pubblicato della casa editrice Giuffré.
Membro del Consiglio direttivo di ASLA Associazione degli Studi Legali Associati